Tutte

REGIONE LIGURIA - BANDO TRANSIZIONE INDUSTRIALE E IMPRENDITORIALITA'


Dettaglio del bando


  • Liguria
  • Attivo dal: 25/06/2024
  • Scadenza: 26/07/2024
  • Fondo perduto
  • Tutte

FINALITA’ E OBIETTIVI

L'obiettivo del bando è migliorare le competenze imprenditoriali, digitali, green e innovative per sostenere i processi di ricerca e sviluppo tecnologico, inclusa l'intelligenza artificiale, attraverso l’introduzione di nuove professionalità, formazione di alto profilo tecnologico e aggiornamento delle risorse umane.

 

SOGGETTI BENEFICIARI E REQUISITI OBBLIGATORI

Possono beneficiare del contributo le Micro, Piccole e Medie imprese in forma singola o associata (in forma cooperativa, consortile e reti di impresa).

Sono altrettanto comprese le imprese di recente costituzione (da non più di 60 mesi), le start up innovative e gli spin off dalla ricerca.

Le imprese devono possedere, alla data di presentazione della domanda, i seguenti requisiti:

  • essere regolarmente costituite ed iscritte nel registro delle imprese presso la CCIAA competente per territorio entro la data di presentazione della domanda;
  • esercitare attività di produzione di beni e servizi.

 

AMBITI DI INTERVENTO

I progetti dovranno ricomprendere uno o più dei seguenti ambiti di attività:

A.1) Percorsi formativi nell’ambito delle seguenti tecnologie:

  1. Advanced manufacturing solution
  • Sistemi di produzione tecnologicamente avanzati, interconnessi e modulari come la robotica con i robot collaborativi;
  1. Additive manufacturing
  • Sistemi di produzione che aumentano l’efficienza di utilizzo dei materiali, come stampanti 3D connesse a software di sviluppo digitali;
  1. Augmented reality
  • Realtà aumentata a supporto dei processi produttivi;
  1. Simulation
  • Simulazione tra macchine interconnesse per ottimizzare i processi;
  1. Horizontal/vertical integration
  • Integrazione informazioni lungo la catena fornitore-consumatore;
  1. Internet of things e Industrial internet
  • Comunicazione multidirezionale tra processi produttivi e prodotti;
  1. Cloud
  • Gestione di elevate quantità di dati su sistemi aperti;
  1. Cyber-security
  • Sicurezza durante le operazioni in rete e su sistemi aperti;
  1. Big data analytics
  • Analisi di un’ampia base dati per ottimizzare prodotti e processi produttivi;
  1. Artificial intelligence
  • Sistemi tecnologici capaci di risolvere problemi, svolgere compiti e attività tipici della mente e dell’abilità umana;
  1. Blockchain
  • Meccanismo di database avanzato che permette la condivisione trasparente di informazioni all’interno di una rete informatica.

 

A.2) Servizi specialistici:

a) L’inserimento temporaneo, nella struttura organizzativa dell’impresa, di un “Temporary Manager” con un contratto di consulenza, per un periodo non inferiore ai 5 mesi;

b) La consulenza, l’assistenza ed il trasferimento di conoscenze.

 

B.1) Percorsi formativi nell’ambito delle seguenti tematiche:

  1. Realizzazione di assessment finalizzati ad avviare un percorso di implementazione di politiche ESG1 (ENVIRONMENTAL, SOCIAL,GOVERNANCE):
  • valutazione iniziale delle operazioni di un’azienda in una serie di aspetti sociali, innovativi, di governance, ambientali ed economici tramite il monitoraggio degli obiettivi di sostenibilità e l’assegnazione di un punteggio “rating” che delinea anche le aree di miglioramento;
  • Valutazione approfondita delle prestazioni relative all’impatto ambientale dei loro prodotti e processi finalizzata a raccogliere maggiori dettagli sull’ingegneria di prodotto, la transizione 4.0, la sostenibilità della produzione e la strategia aziendale;
  1. Realizzazione di Life Cycle Assessment o Life Cycle Costing in ambito economia circolare che, attraverso l’utilizzo di standard ISO, garantiscano la verifica del ciclo di vita dei processi/prodotti;
  2. Redazione di diagnosi energetiche dei consumi e dell’impronta di carbonio per calcolare le emissioni nocive;
  3. Redazione di un’analisi dei fabbisogni aziendali in tema di sostenibilità volto a valutare processi, modelli di business, struttura organizzativa, ruoli, competenze, requisiti, cultura organizzativa, supply chain –anche materials management tools-, tecnologie, sistema IT, strumenti, macchinari e tutti i dati necessari per definire le future strategie ed operazioni di business e identificare le competenze da acquisire;
  4. Redazione di piani di allineamento delle attività e dei prodotti aziendali alla Tassonomia Europea delle attività economiche eco-compatibili;
  5. Redazione del bilancio di sostenibilità;
  6. Percorsi di accompagnamento finalizzati all’acquisizione di competenze in tema di sostenibilità ambientale o di Criteri Ambientali Minimi (CAM) nazionali o relative a “skill” tecniche o amministrative utili alla partecipazione ad appalti pubblici “verdi”.

 

B.2) Servizi specialistici nelle tematiche di cui sopra:

  1. L’inserimento temporaneo, nella struttura organizzativa dell’impresa, di un “Temporary Manager” con un contratto di consulenza, per un periodo non inferiore ai 5 mesi;
  2. La consulenza, l’assistenza ed il trasferimento di conoscenze.

 

C.1) Percorsi formativi per accrescere le competenze imprenditoriali nell’impresa

  1. Competenze imprenditoriali;
  2. Capacità strategiche e business development;
  3. Capacità di negoziare;
  4. Competenze manageriali, economiche e di marketing;
  5. Risk management;
  6. Strategie di tutela e valorizzazione dell’innovazione;
  7. L’analisi del consumatore per le decisioni di marketing;
  8. Capacità di gestione delle risorse e gestione di un progetto
  9. Strategie di Marketing;
  10. Competenze comunicative.

C.2) Servizi specialistici per lo sviluppo di impresa quali, ad esempio:

  1. Attività di mentoring aziendale;
  2. Assistenza al venture capital financing;
  3. Assistenza nella gestione della proprietà intellettuale;
  4. Supporto specialistico per l’implementazione di strategie di web marketing;
  5. Supporto specialistico all’internazionalizzazione;

 

Sono escluse le consulenze legate ad attività ricorrenti quali, ad esempio, la consulenza fiscale, la consulenza legale o la pubblicità.

Non sono ammissibili progetti che prevedano esclusivamente l’acquisizione di competenze e conoscenze in ambito di gestione dell’impresa e dell’innovazione, di cui al precedente punto C.1).

I progetti devono:

  • essere realizzati e rendicontati entro il 2 dicembre 2024;
  • essere realizzati nell’ambito della sede operativa ubicata sul territorio ligure; a tale sede devono afferire tutte le spese richieste ad agevolazione;
  • essere realizzati in unità locali ubicate sul territorio della Regione Liguria;
  • avere un costo minimo ammissibile non inferiore a €. 10.000,00.

I progetti sono agevolati alternativamente su richiesta del proponente:

I progetti riferiti al punto A):

  • Devono essere avviati dopo la presentazione della domanda;
  • La data di inizio progetto coincide con la data di “avvio dei lavori” (l'inizio di attività di RSI o il primo accordo tra il beneficiario e i contraenti per la realizzazione del progetto, a seconda di quale evento si verifica prima. I lavori preparatori, come l'ottenimento di permessi e l'effettuazione degli studi di fattibilità, non sono considerati inizio dei lavori);
  • La data di conclusione del progetto coincide con la data dell’ultimo titolo di spesa ammesso ad agevolazione.

I progetti riferiti al punto B) in regime “de minimis”:

  • le iniziative possono essere, al momento della presentazione della domanda, già avviate, purché non siano già concluse;
  • Sono ammissibili le iniziative avviate a partire dal 1° luglio 2023;
  • La data di conclusione coincide con l’ultimo titolo di spesa ammesso ad agevolazione.

 

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le spese relative a:

  1. La realizzazione di percorsi formativi negli ambiti di cui ai punti A.1), B.1) e C.1):
  • Ogni percorso formativo dovrà avere una durata minima di 30 ore e la spesa massima ammissibile per l’impresa, per ogni singola risorsa formata, è pari a €. 2.500,00.
  1. Percorsi formativi di alto profilo tecnologico finalizzati all’acquisizione  di competenze specialistiche per l’utilizzo di attrezzature/strumentazioni di nuova acquisizione negli ambiti di cui ai punti A.1) e B.1). La spesa massima ammissibile per l’impresa è pari a €.5.000,00;
  • (L'impresa può destinare i percorsi formativi tecnologici ai lavoratori con contratti a tempo indeterminato o determinato e ai titolari/soci, escludendo quelli con contratti intermittenti, di somministrazione (salvo assunzione verificabile), tirocinanti e apprendisti con formazione in corso)
  1. L’attivazione di servizi specialistici di cui ai punti A.2), B.2) e C.2):
  • In caso di inserimento di un “Temporary Manager, sarà necessario che questo sia indipendente rispetto all’impresa che fruisce del contratto di consulenza ed altamente qualificato nelle tematiche oggetto del contratto di consulenza. Il “Temporary Manager” può essere scelto anche tramite l’ elenco costituito dal Ministero delle imprese e del Made in Italy al link:

https://www.mimit.gov.it/it/normativa/decreti-direttoriali/decreto-direttoriale-28-luglio-2023-aggiornamento-albo-degli-esperti-in-innovazione-tecnologica.

 

FORMA DELL’AGEVOLAZIONE

Il contributo a fondo perduto massimo concedibile è pari a €.40.000,00, alternativamente su richiesta del proponente:

  1. Fino al 50% per la realizzazione di percorsi formativi di cui al punto 1. delle spese ammissibili. La percentuale può essere incrementata:
  • di 10 punti percentuali se la formazione è destinata a lavoratori con disabilità o a lavoratori svantaggiati;
  • di 10 punti percentuali per gli aiuti concessi alle medie imprese;
  • di 20 punti percentuali per gli aiuti concessi alle piccole imprese.
  1. Fino al 50% per l’attivazione di servizi specialistici di cui al punto 2. delle spese ammissibili.

2.  In regime “de minimis”* ai sensi del Regolamento della Commissione n. 2831/2023:

  1. fino all’80 % per la realizzazione di percorsi formativi di cui al punto 1. delle spese ammissibili;
  2. fino al 60% per l’attivazione di servizi specialistici di cui al punto 2. delle spese ammissibili.

Le percentuali possono essere incrementate per gli aiuti concessi alle imprese di recente costituzione, a start-up o spin-off di ricerca nella seguente misura:

  • fino al 90% per la realizzazione di percorsi formativi di cui al punto 1. delle spese ammissibili;
  • fino all’80% per l’attivazione di servizi specialistici di cui al punto 2. delle spese ammissibili.

 

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Non è più possibile presentare domanda a causa della chiusura anticipata dello sportello per esaurimento delle risorse.