- Lazio
- Attivo dal: 17/07/2025
- Scadenza: 05/03/2026
- Fondo perduto
- Tutte
FINALITA’ E OBIETTIVI
La misura sostiene la competitività delle PMI del proprio territorio rafforzando il loro fondamentale contributo per la crescita sostenibile e la creazione di posti di lavoro nell’economia regionale.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare domanda le MPMI iscritte regolarmente al Registro delle Imprese Italiano con unità produttiva, oggetto dell’intervento, ubicata nella Regione Lazio.
AMBITI DI INTERVENTO
L’Avviso sostiene la realizzazione di Investimenti da parte delle PMI riguardanti l’ampliamento, la diversificazione e la modernizzazione delle attività produttive esistenti, anche mediante l’adozione di tecnologie innovative e sostenibili.
I Progetti ammissibili devono quindi riguardare prevalente Investimenti (Tipologia di Intervento A) e che rientrino in una delle Tipologie di Investimento di seguito indicate:
- ampliamento della capacità produttiva di un’Unità Produttiva esistente;
- cambiamento fondamentale del processo di un’Unità Produttiva esistente;
- diversificazione delle produzioni esistenti per ottenere prodotti o servizi non fabbricati o forniti precedentemente da un’Unità Produttiva esistente, vale a dire appartenenti a una attività economica di una diversa classe (codice numerico a 4 cifre) della classificazione statistica delle attività economiche ATECO.
Sono inoltre ammissibili le due Tipologie di Intervento ancillari di seguito indicate, i cui Costi Ammissibili non possono essere cumulativamente superiori al 25% dei Costi Ammissibili riguardanti gli Investimenti (A) inclusi nel Progetto:
B. Attività di Formazione e di addestramento dei Dipendenti da assumere o da riqualificare per effetto degli Investimenti agevolati nell’Unità Produttiva oggetto del Progetto, con esclusione delle attività che abbiano natura obbligatoria per il datore di lavoro Beneficiario;
C. Consulenze e Servizi attinenti alla fase di industrializzazione e di prima commercializzazione dei prodotti o servizi oggetto dell’Investimento agevolato.
Tutti i progetti possono comprendere tra i costi ammissibili:
D. il premio per la Fideiussione necessaria per l’ottenimento dell’anticipo obbligatorio.
Ciascun Progetto agevolato deve inoltre:
- avere un totale di Costi Ammessi almeno pari a 500.000,00 euro;
- riguardare una attività produttiva svolta o da svolgersi dal Beneficiario in un’Unità Produttiva ubicata nel Lazio;
- avere un avvio dei lavori successivo alla data della domanda;
- essere completato, pagato e rendicontato entro 18 mesi dalla data di concessione. Tale termine è di 24 mesi per i progetti con costi ammessi di importo superiore a 3.000.000,00 euro, di 36 mesi per i progetti con costi ammessi di importo superiore a 10.000.000,00 euro e non può comunque essere successivo al 31 marzo 2029, incluse eventuali proroghe.
SPESE AMMISSIBILI
Sono costi ammissibili quelli di seguito riportati per ciascuna Tipologia di Intervento, al netto di IVA.
Tipologia di Intervento A: Investimenti
- A.1 – Acquisto di impianti, macchinari e attrezzature.
- A.2 – Beni immateriali (brevetti, licenze, know-how), vincolati per 3 anni e con valore non superiore alle voci A.1 + A.4.
- A.3 – Acquisto terreni (max 10% del totale A.1 + A.4).
- A.4 – Acquisto di immobili e opere murarie:
- A.5 – Progettazione e spese tecniche (max 10% di A.1 + A.4).
- A.6 – Canoni per software e servizi digitali in cloud (SaaS, IaaS, PaaS), anche per uso futuro fino a 3 anni, se già pagati.
Tipologia di Intervento B: Attività di Formazione
B.1. Spese fatturate all’Impresa Beneficiaria dall’organizzazione responsabile della formazione, riguardanti le ore dedicate dai formatori all’Attività di Formazione, i servizi di consulenza specifica e gli altri costi di esercizio direttamente imputabili all’Attività di Formazione, quali a titolo esemplificativo le spese di viaggio e alloggio, i materiali e le forniture e l'ammortamento degli strumenti e delle attrezzature.
B.2. Costi per la partecipazione dei Dipendenti dell’Impresa Beneficiaria all’Attività di Formazione, riconosciuti forfettariamente nella misura del 20% della Voce di Costo B.1.
Tipologia di Intervento C: Consulenze e Servizi
C.1. Spese direttamente imputabili alla industrializzazione o alla prima commercializzazione dei prodotti o servizi oggetto dell’Investimento agevolato, sostenute nei confronti di prestatori di servizi qualificati e non aventi carattere ricorrente, suddivise nelle seguenti Sottovoci di Costo:
- C.1.1. spese valorizzate in termini di tempo uomo;
- C.1.2. spese valorizzate a corpo.
C.2. Spese sostenute per la redazione da parte di un professionista iscritto ad un Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili della situazione contabile da presentarsi necessariamente in sede di Domanda nel caso di Imprese non tenute al deposito del bilancio; tali spese sono ammissibili entro il massimale di 700,00 euro.
Tipologia di Intervento D: premio per la Fideiussione
FORMA DELL’AGEVOLAZIONE
Il contributo è a fondo perduto (sovvenzione diretta in denaro) e non può superare 10 milioni di euro per Progetto.
Il contributo è proporzionato ai Costi Ammissibili riconducibili alle Tipologie di Intervento e ad altri parametri come rappresentato nella seguente tabella:
Intensità di aiuto | Micro e Piccole Imprese | Medie Imprese |
Investimenti ubicati in Zone Assistite Plus | 45% | 35% |
Investimenti ubicati in Zone Assistite Ordinarie | 35% | 25% |
Investimenti ubicati nelle restanti zone del Lazio | 20% | 10% |
Attività di formazione | 70% | 60% |
Servizi e consulenze | 50% | 50% |
Premio per la fideiussione | 50% | 50% |
Le agevolazioni verranno erogate nel rispetto del regolamento GBER, ad esclusione di quello relativo al premio per la Fideiussione che verrà erogato in De Minimis.
In alternativa, alle PMI Beneficiarie che lo richiedono, può essere concesso un contributo in De Minimis proporzionato ai Costi Ammissibili per gli Investimenti ubicati nelle zone del Lazio che non rientrano nelle Zone Assistite (Plus o Ordinarie), per un’intensità massima pari al 35% per le Micro e Piccole Imprese e pari al 25% per le Medie Imprese.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
È possibile presentare domanda a partire dalle ore 12:00 del 17 luglio 2025 e fino alle ore 17:00 del 5 marzo 2026.
Le imprese sono ammesse al contributo fino all’esaurimento dei fondi disponibili secondo la modalità valutativa “a sportello”.