CCIAA BOLOGNA - CONTRIBUTI PER LA COMPETITIVITA’ DELLE IMPRESE E DEL TERRITORIO

Soggetti Beneficiari

I soggetti ammissibili al contributo di cui al presente bando sono:

• Associazioni imprenditoriali di categoria rappresentate nel Consiglio della Camera di commercio di Bologna;
• Società partecipate almeno al 50% dai su citati soggetti, istituite per la realizzazione degli scopi di questi ultimi;
• Consorzi di imprese, cooperative di servizi o altre società dal cui statuto si evinca che siano stati costituiti su iniziativa di uno dei soggetti di cui ai punti a) e b) del presente articolo e risultino direttamente riconducibili a questi ultimi;
• Enti organizzazioni e soggetti diversi alla cui amministrazione e/o controllo partecipa l’ente camerale.

In caso di progetti congiunti tra i soggetti sopra riportati gli stessi dovranno individuare un

Soggetto attuatore che dovrà trasmettere la domanda di contributo, sostenere tutte le spese e cui verrà assegnato ed erogato il contributo camerale.

Forma dell’agevolazione

L’assegnazione del contributo avverrà in base alla graduatoria per punteggi approvata dalla Commissione di valutazione, in ordine decrescente di punteggio, fino ad esaurimento del fondo disponibile.

• Per i progetti ammissibili con una valutazione di almeno 60 punti sarà assegnato un contributo pari al 60% delle spese ammissibili (o il minor contributo richiesto dal proponente), entro il limite di esaurimento del fondo.
• Ove il fondo disponibile non si esaurisca con il finanziamento di tutti i progetti con almeno 60 punti la somma residua verrà ripartita ai progetti con punteggio tra 40 e 59, assegnando un contributo del 50% (o il minor contributo richiesto dal proponente)

Al progetto collocato nell’ultima posizione utile prima dell’esaurimento del fondo viene assegnato l’importo residuo disponibile. Ove in tale ultima posizione utile siano collocati più progetti a pari punti si procederà a ripartire la somma residua in base al valore delle spese ammissibili di ciascuno dei progetti a pari merito.

Il contributo massimo per progetto non può comunque superare l’importo di € 50.000,00.

Non verrà in ogni caso assegnato alcun contributo ai progetti con meno di 40 punti.

Attività ammissibili

Sono ammissibili esclusivamente i progetti che riguarderanno i seguenti settori/ambiti:

• ricerca e sviluppo innovativo delle imprese;
• marketing territoriale (valorizzazione del territorio, delle infrastrutture e dei prodotti di qualità del territorio);
• internazionalizzazione (accrescere la competenza/conoscenza delle imprese sui mercati esteri con maggiori opportunità);
• inserimento dei giovani nel mercato del lavoro (percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, apprendistato e formazione);
• interventi per lo sviluppo di servizi digitali in ottica impresa 4.0, mediante acquisizione di servizi di formazione e consulenza per l’introduzione delle tecnologie del piano nazionale I4.0 e, in modo complementare, le spese sostenute per software, licenze software, canoni di utilizzo software in cloud strettamente legate alla consulenza, funzionali all’acquisizione e l’introduzione delle tecnologie del piano Transizione 4.0.

 Spese Ammissibili

Sono ammissibili a contributo le spese che siano strettamente inerenti alla realizzazione delle iniziative. Nello specifico:

1. Le spese relative al funzionamento ordinario dei beneficiari (personale e oneri di carattere generale, quali ad esempio carta e altri materiali di consumo, telefonate, noleggi di attrezzature ecc.), sostenute dal soggetto attuatore e destinate alla realizzazione del progetto, nel limite del 20% degli altri costi ammissibili.
   • Gli importi eccedenti tale limite sono considerati come spese non inerenti.
2. I costi per contratti di collaborazione coerenti con la normativa vigente, tirocini, stage e borse di studio a condizione che l’oggetto del contratto sottoscritto riguardi espressamente ed esclusivamente attività previste dal progetto finanziato dalla Camera e che il periodo rendicontato sia congruente con i tempi di realizzazione del progetto.
   • In mancanza di contratto specifico questi costi sono considerati costi di funzionamento e ammessi nel limite del 20% degli altri costi ammissibili di cui al punto 1. Gli importi eccedenti tale limite sono considerati come spese non inerenti.
3. Le prestazioni fatturate da soggetti esterni per l’organizzazione generale o consulenza di tutte o alcune delle fasi dei progetti approvati, a condizione che siano accompagnate, in sede di rendicontazione, da un contratto, stipulato fra il soggetto beneficiario del contributo camerale e chi fornisce le prestazioni suddette, da cui si evinca che queste ultime riguardano espressamente ed esclusivamente attività previste dal progetto finanziato dalla Camera e non prestazioni generiche svolte nell’interesse del soggetto attuatore.
   • In mancanza di contratto specifico queste spese sono considerate costi di funzionamento e ammesse nel limite del 20% degli altri costi ammissibili di cui al punto a1.
4. I costi di viaggio, soggiorno, ospitalità e ristorazione a condizione che vi sia espressa approvazione e autorizzazione dalla Commissione esaminatrice preposta, con il provvedimento di approvazione del contributo ed in relazione al tipo di iniziativa agevolata.
5. I costi per spostamenti, strettamente necessari per la realizzazione delle iniziative ammesse a contributo, effettuati in ambito locale da fornitori, ospiti e beneficiari delle iniziative stesse.
   • Tali costi devono essere riconducibili, da documentazione contabile, a date e luoghi di svolgimento del progetto.

Scadenza

Le domande di agevolazione possono essere presentate a partire dal 28/10/2021 all’11/11/2021 e comunque fino ad esaurimento delle risorse disponibili.