- Emilia Romagna
- Attivo dal: 15/01/2024
- Scadenza: 29/02/2024
- Grande Impresa, PMI e Micro Imprese
- Fondo perduto
- Tutte
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese singole che esercitano attività diretta alla produzione di beni e di servizi:
- già presenti con almeno una unità locale/legale in Emilia-Romagna;
- regolarmente costituita ed iscritta nel registro delle imprese presso la CCIAA competente per territorio;
- avere almeno un bilancio approvato;
- non ancora attive in Emilia-Romagna, ma che intendono investire sul territorio regionale.
AMBITI DI INTERVENTO E SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili i seguenti interventi:
- Interventi finalizzati alla creazione di un’infrastruttura di ricerca;
- Interventi di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale (spesa obbligatoria);
- Interventi finalizzati alla creazione di un’infrastruttura di prova e di sperimentazione;
- Interventi di investimento nella tutela dell’ambiente per interventi finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili;
- Investimenti produttivi 4.0 per imprese che non abbiano sedi registrate in Emilia-Romagna alla data di approvazione del bando;
- Interventi per l’acquisizione delle competenze per la transizione industriale, digitale e green lungo la direttrice della S3 (solo PMI).
Gli interventi possono essere avviati soltanto successivamente alla presentazione dell’istanza di partecipazione al bando. Le spese saranno ammissibili a partire dal 1° gennaio 2024, pertanto saranno agevolabili unicamente le spese che soddisfino tutti i requisiti previsti dal bando, sostenute dopo la presentazione della domanda di partecipazione al bando e dopo il 1° gennaio 2024.
FORMA DELL’AGEVOLAZIONE
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto. Il programma di investimento, da realizzarsi in Emilia-Romagna deve prevedere un impatto positivo per la competitività del sistema economico regionale e un piano occupazionale presso l’unità produttiva sede del programma, pari a:
- Per le grandi imprese, minimo 20 nuovi addetti con contratto a tempo pieno e indeterminato, di cui almeno 7 laureati;
- Per le PMI, minimo 15 nuovi addetti con contratto a tempo pieno e indeterminato, di cui almeno 5 laureati.
Nel caso in cui le nuove assunzioni previste siano superiori al numero minimo dei punti sopra citati (in riferimento alle Grandi imprese e alle PMI), il numero di addetti a tempo pieno e indeterminato laureati non può essere inferiore al 30% delle nuove assunzioni previste.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La presentazione della domanda avviene con una procedura valutativa a graduatoria, devono essere trasmesse tramite l'applicativo Sfinge 2020 a partire dal 15 gennaio 2024 e fino alle ore 12.00 del 29 febbraio 2024.